Le soluzioni ermeneutiche percorribili per realizzare l’integrazione del diritto unionale in tema di decreto ingiuntivo e tutela del consumatore con il diritto interno

di Anna Maria Soldi e Bruno Capponi

SOMMARIO: 1.- La recente giurisprudenza della Corte di Giustizia in tema di tutela del consumatore a fronte del decreto ingiuntivo non opposto. 2.- L’integrazione del diritto interno e del diritto unionale. 3.- I limiti della regola imposta dal diritto unionale e la delimitazione del campo di indagine. 4.- Sui singoli mezzi di tutela contemplati dal diritto interno. 4.1.- La tutela del consumatore affidata “in autonomia” al giudice dell’esecuzione. 4.2.- L’opposizione tardiva al decreto ingiuntivo o l’opposizione ordinaria al decreto ingiuntivo, da proporsi previa rimessione in termini del debitore consumatore. 4.3.- L’actio nullitatis. 4.4.- L’opposizione all’esecuzione. 5.- Ambito di effettiva incidenza delle problematiche qui esaminate nei processi di espropriazione pendenti e possibili correttivi. 6.- Se il giudice dell’esecuzione disponga di poteri istruttori nel corso della espropriazione forzata ovvero decide “allo stato degli atti”

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